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“Viaggiare al Cairo è pericoloso? Posso muovermi in autonomia senza prendere parte ad un tour organizzato?
e se si, dove conviene alloggiare?”
E ancora:
“Come mi sposto in una città abita da 10 milioni di persone senza servizi di trasporto pubblici adeguati?”
E’ sicuro accettare una corsa in taxi dagli autisti che si offrono lungo i margini delle strade?”
Posso viaggiare senza passaporto?
Come faccio ad ottenere il visto turistico?
ecc, ecc, ecc…

Queste sono solo alcune delle tante domande che sorgono spontanee nel momento in cui ci si accinge a prenotare un viaggio al Cairo pertanto ho deciso di condividere tutti i consigli pratici di cui hai bisogno per programmare la tua vacanza in completa autonomia.
Molti ritengono che l’Egitto sia un paese pericoloso sebbene non lo abbiano mai visitato. I fatti di cronaca recenti e passati e le manifestazioni politiche che si sono susseguite dall’inizio della primavera araba hanno contribuito a diffondere paure e pregiudizi in Europa e negli Stati Uniti, causando gravi danni all’economia del paese che come si può immaginare è in gran parte sostenuta dalle risorse turistiche. A ciò si è aggiunta la grave crisi economica causata dal covid19 e il globale aumento dei prezzi delle risorse prime innescato dalla guerra in Ucraina.
Ci sono zone del territorio egiziano in cui il governo sconsiglia di recarsi e altre in cui agli stranieri è vietato viaggiare senza accompagnatori locali, come il Nord del Sinai e la zona del Canale di Suez. E’ strano che questo fatto desti scalpore ma a conti fatti non è una situazione straordinaria rispetto a tantissime altre mete di viaggio. Ciò che importa è che il resto del paese è sufficientemente sicuro e accogliente nei confronti dei turisti.
Il Cairo è una città estremamente caotica e specialmente nella zona di Giza appare molto degradata ma ciò non la rende più pericolosa di tante altre città europee o americane. Personalmente mi sono sentito meno tranquillo in alcuni quartieri di Los Angeles e New York. Per quel che riguarda la mia esperienza al Cairo ritengo che le preoccupazioni legate alla sicurezza siano tendenzialmente spropositate. Nel mio caso ho soggiornato per cinque notti a Giza e non ho mai percepito, nemmeno di notte, nei vicoli fatiscenti del quartiere, alcun sentore di pericolo. Ovviamente dovrai prestare attenzione ai tuoi beni personali, ne più ne meno di come faresti per strade di Londra o Parigi. Ci sono zone del Cairo meno frequentate dai turisti dove non sarebbe opportuno avventurarsi ma nelle vicinanze dei principali punti d’interesse è sufficiente seguire poche semplici raccomandazioni.

  • Evita di esibire denaro o apparecchi elettronici di grande valore quando passeggi per le strade della città.
  • Non accettare escursioni o passaggi in taxi dai tanti autisti o tour operator improvvisati che ti fermeranno lungo la strada.
  • Non accettare quando vieni invitato ad entrare in un negozio. Ciò non metterà in pericolo la tua incolumità ma le tue finanze saranno gravemente colpite. I commercianti egiziani sono molto abili nel farti sentire in obbligo di acquistare; ti offriranno da bere, ti regaleranno souvenir, ma poi cercheranno di venderti prodotti tessili o profumi per cifre non inferiori ai 20 o 30 euro. Evitate fin dal principio di prolungare la conversazione.
  • Paga utilizzando i contanti.

 

Documenti

  • Passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio
  • Visto turistico

Ai cittadini italiani è consentito recarsi in Egitto senza passaporto pertanto ti basterà esibire la tua carta d’identità. Attenzione: la carta d’identità oltre ad essere valida per l’espatrio deve avere una validità residua di almeno sei mesi.
Un altro documento essenziale per poter entrare in Egitto è il visto d’entrata, l’atto con il quale lo stato concede a un individuo straniero il permesso di accedere nel proprio territorio, per un certo periodo di tempo e per determinati fini. Il documento, chiamato e-VISA, si ottiene compilando un modulo sul sito governativo ad un costo di 25 dollari o direttamente in aeroporto al proprio arrivo al banco del controllo documenti. In pochi semplici passaggi potrai richiedere il tuo visto on-line e generalmente dopo un giorno lo riceverai all’indirizzo e-mail che avrai fornito. Attenzione: il portale del sito governativo può impiegare fino a 5 giorni per elaborare i tuoi dati quindi non attendente l’ultimo momento per completare la tua richiesta.

Per richiedere il visto in formato elettronico ” e-VISA ” clicca su questo link
https://visa2egypt.gov.eg/eVisa/Home

Esistono molti siti su quali è possibile ottenere il visto elettronico per l’Egitto, ma in tutti pagherai un prezzo maggiore in quanto raccoglieranno i tuoi dati e compileranno il modulo per tuo conto sull’unico portale autorizzato a rilasciare il visto che per l’appunto è quello che ti ho linkato sopra. In alternativa puoi richiedere il visto anche al tuo arrivo in aeroporto; in tal caso dovrai avere con te due fototessere ma ti consiglio di procurartelo prima di partire.
Attenzione: porta con te due fototessere anche se sei già in possesso un visto e-visa, potrebbero richiedertele. A me le hanno chieste.

 

Prenotazioni

Prenotare un volo è orami semplicissimo grazie ai servizi on-line, io ho utilizzato Expedia e ho viaggiato con Luftansa da Bologna facendo scalo a Monaco di Baviera all’andata e a Francoforte al ritorno. Il costo complessivo dei voli è stato all’incirca 400 euro.
Per il soggiorno ho utilizzato Booking e ho selezionato un’albergo di Giza situato a 5 minuti di cammino dall’entrata meridionale della piana di Giza, quella collocata vicino alla Sfinge. Come anticipato precedentemente il quartiere di Giza è molto povero ma il vantaggio è che vi si trovano moltissimi alberghi economici con terrazze panoramiche con vista piramidi che vi regaleranno dei momenti davvero suggestivi; la sera potrete mangiare e bere su una di queste terrazze con il sole che tramonta dietro alle Piramidi. L’albergo in cui ho pernottato dispone di tutti i servizi essenziali e tutto sommato può essere paragonato ad un 2 stelle italiano. Il costo del soggiorno è stato di soli 100 euro colazione inclusa (circa 20 euro a notte). Su booking potrai trovare soluzioni ancor più economiche con offerte che non superano il costo di 10 euro a notte per una camera matrimoniale con bagno privato. Molti alberghi offrono il servizio di pick-up gratuito ciò significa che provvederanno a mandare qualcuno a prendervi al vostro arrivo in aeroporto (se non è specificato tra i servizi richiedilo mandando un messaggio alla struttura). Attenzione però! con la parola “pick-up” intendono soltanto il prelievo al vostro arrivo mentre nella maggior parte dei casi il viaggio di ritorno al termine della vostra vacanza ve lo faranno pagare; non esiteranno a chiedevi una cifra esagera, anche 40 euro quindi tenete presente che il costo reale di una corsa in Taxi da Giza all’aeroporto non deve superare il costo di 20 euro. Fatelo presente all’addetto della reception se vi chiederà una cifra superiore e non esitate ad dirgli che prenoterete un taxi on line; vi verrà immediatamente incontro sul prezzo.
Gli alberghi nel centro del Cairo hanno generalmente un costo più elevato. Tutti i i viaggi organizzati collocano i loro turisti nel centro del Cairo mentre le strutture alberghiere di Giza sono utilizzate per lo più dai turisti che viaggiano in autonomia. Le stradine del quartiere di Giza sono piene di cavalli e cammelli perché nel quartiere vi risiedono tutti e cammellieri e cocchieri che offrono trasporto ai turisti sulla piana di Giza. Alla mattina vedrete passare file di cammelli, condotte nelle vicinanze dei punti panoramici che circondano il sito archeologico. Alla notte gli animali vengono legati ai margini delle strade dove incustoditi espletano anche i loro bisogni. L’odore degli animali è persistente. Se queste cose non ti disturbano Giza fa al caso tuo. Contrariamente scegli un ambiente più confortevole tra le vie del centro.

 

Escursioni e visite guidate
6 attività imperdibili che non devono mancare in nessun viaggio al Cairo

Dopo aver superato i pregiudizi legati alla presunta pericolosità del Cairo e i dubbi che riguardano i documenti e le prenotazioni puoi iniziare a programmare la tua vacanza. Le piramidi della piana di Giza sono senza dubbio il luogo di maggiore interesse della città, mentre il museo egizio, la cittadella di Ṣalāḥ al-Dīn e il bazar di khan el khalili sono attrazioni incluse in qualsivoglia tour della città. Tuttavia ci sono altre mete da non trascurare. Per la prenotazione di escursioni, visite guidate e attività ti consiglio di utilizzare Get Your Guide. Con pochi e semplicissimi passaggi potrai prenotare le tue attività e se cambi idea potrai cancellarle fino a 24 ore prima.

 

1-Necropoli di Giza

La piana Giza è sicuramente il sito archeologico più importante e più conosciuto di tutto l’Egitto, nonché la prima tappa di ogni visitatore della città: comprende la Grande piramide di Cheope, la piramide di Chefren, la piramide di Micerino e la Grande Sfinge, grandiose testimonianze che risalgono alla IV dinastia dei faraoni egizi (circa 2500 a.C.).
La Grande piramide di Cheope è l’unica tra le sette meraviglie del mondo antico ad essere sopravvissuta fino all’epoca moderna. Fu costruita dal faraone Cheope intorno al 2550 a.C. ed è la più grande di tutto l’Egitto, con un’imponente altezza di 146,5 metri. Fu la struttura più alta del mondo per quasi 3800 anni. Per essere completata ci vollero circa 20 anni e ancora oggi non è del tutto chiaro come fu possibile realizzare un’opera così ardita. La seconda piramide fu costruita per il faraone Chefren, figlio di Cheope. La costruzione di questa piramide e della Grande Sfinge iniziò intorno al 2520 a.C. La terza e più piccola piramide fu costruita durante il regno del faraone Micerino e fu completata intorno al 2510 a.C.. Sull’altopiano di Giza potrai vedere anche altre piramidi più piccole, templi funerari, e tombe.

Fai attenzione al costo dei tour guidati! il biglietto di entrata alla piana di Giza costa solo 6 euro.
Per accedere alla piana di Giza devi prima acquistare un biglietto. Ci sono diverse opzioni:

  • Biglietto d’ingresso generale per le Piramidi di Giza e l’area della Grande Sfinge: adulti 200 EGP (5,95 euro), studenti 100 EGP. (Questo biglietto non permette di visitare l’interno della Grande Piramide)
  • Biglietto per le Piramidi di Giza, per la Grande sfinge e per l’interno della Grande Piramide: adulti 600 EGP (17,86), studenti 300 EGP
  • Orari: le Piramidi di Giza sono aperte tutti i giorni dalle 8:00. Chiudono alle 17:00 in estate e alle 16:00 in inverno.

Su Get Your Guide o altre app che offrono attività turistiche puoi prenotare una visita guidata alla piana di Giza. I costi possono variare a seconda dei servizi e delle attività proposte da un minimo di 40 euro a un massimo di 120. Le proposte sono molto diversificate e possono comprendere anche la visita del museo della civiltà egizia e una passeggiata al bazar di Khan el Khalili. Volendo potrai visitare Giza e Saqqara in un solo giorno con un tuor della durata di circa 8 ore. Oltre ciò avrai la possibilità di personalizzare la tua esperienza aggiungendo attività facoltative come un giro in carrozza o un’escursione in cammello, oppure potrai scegliere se pagare un supplemento per visitare l’interno della Grande piramide di Cheope o per pranzare in un ristorante. In ogni caso un autista e una guida ti verranno a prendere davanti al tuo albergo, dove ti riporteranno al termine del tour.
Il mio consiglio è quello di vistare la piana di Giza senza guida turistica, ciò ti permetterà di scoprire ogni sua prospettiva senza fretta. Le agenzie turistiche spostano i turisti frettolosamente, utilizzando automobili e pullman; ad esempio ti faranno salire in auto per spostarti dalla piramide di Cheope alla Sfinge o per girare attorno alla Grande piramide. Senza il guinzaglio della guida potrai cercare i punti più suggestivi del sito e soffermarti tutto il tempo che desideri per scattare foto indimenticabili. Per visitare le piramidi e la Sfinge a piedi ti serviranno circa 4 ore. Le informazioni fornite dalle guide sono per ovvie ragioni sommarie e frammentarie pertanto potrai anche farne a meno documentandoti su internet pima di partire per il tuo viaggio in Egitto.
L’entrata alla piana di Giza costa soltanto 6 euro mentre i tour guidati hanno un costo molto superiore. Per visitare la piana di Giza senza guida richiedi un taxi alla reception del tuo hotel e fatti accompagnare alla biglietteria dell’entrata nord, quella che si trova vicino all’hotel Marriott Mena House. Contratta sempre il prezzo tenendo conto che un viaggio dal centro del Cairo a Giza non deve costarti più di 10 euro. Se invece ha scelto di pernottare in una struttura del quartiere di Giza puoi raggiungere la biglietteria a piedi. Ci sono due entrate, una si trova a Nord della Grande piramide di Cheope e una ai piedi della Grande Sfinge.

Il punto panoramico più suggestivo si trova a sud-est delle piramidi e si raggiunge soltanto a dorso di un cammello. Ad est della piramide di Micerino è situato un vasto piazzale da cui partono le carovane di cammelli che conducono al punto panoramico (il “camel ride” ha una durata di circa 30 minuti). Se avete prenotato una visita guidata fatti accompagnare dal tuo autista al punto indicato sulla mappa, se invece ti stai muovendo a piedi sali su una delle tante carrozze trainate da cavalli che appositamente percorrono le strade della piana di Giza. Tutto va contrattato dunque per un eventuale passaggio in carrozza non spendere più di 3 euro. Invece, per l’escursione in cammello che porta al punto panoramico non spendere più di 15 euro.

 

2- Necropoli di Saqqara, piramide rossa e piramide romboidale

Non escludere Saqqara dal tuo programma. Molti turisti escludono l’area archeologica di Saqqara dal loro programma perdendosi un’esperienza straordinaria. Le piramidi di Saqqara sono leggermente più piccole di quelle di Giza e perciò la loro fama è stata per diversi anni eclissata; molti non sono neppure al corrente della loro esistenza ma per diverse ragioni devono essere assolutamente visitate.
Saqqara si trova 30 km a sud del centro del Cairo ed è raggiungibile con un viaggio in auto di 45 minuti. Per arrivare al sito si percorre la fascia di terra fertile adiacente alle rive del Nilo, si tratta di una ambiente rurale verdeggiante ricoperto di palme che si interrompe bruscamente lungo i margini del deserto. E’ proprio nel deserto nei pressi di Saqqara che sorge la piramide a gradoni Djoser, ad oggi considerata la piramide più antica del mondo. Il parco archeologico di Saqqara non si trova ai confini della città pertanto potrai godere di un panorama desertico che ti regalerà un’esperienza diversa rispetto a quella che potrai ottenere sulla piana di Giza. Oltre a ciò Saqqara non è assediata da folle rumorose di turisti dato che la maggior parte dei viaggi organizzati sono costretti a tralasciare questa meta per questioni di tempo.
La necropoli di Saqqara si estensione per 9 chilometri quadrati ed era la necropoli più importante di Menfi, la prima capitale dell’Antico Regno. Questo sito comprende una vasta gamma di tombe, mastabe e piramidi, tra le quali la famosa piramide a gradoni di Djoser. Il Faraone Djoser regnò sull’antico Egitto durante la III dinastia ed è considerato dagli egittologi il fondatore dell’Antico Regno che va dal 2680 a.C. al 2180 a.C.

Non perderti l’interno della piramide a gradoni di Djoser. L’interno della piramide è stato riaperto nel 2020 dopo un’interminabile serie di lavori di restauro indispensabili per mettere in sicurezza la struttura. Dall’ingresso sul lato nord si dirama un intricato dedalo di tunnel sotterranei che conducono al pozzo funerario profondo 28 metri. L’ingresso alla piramide di Djoser va pagato all’entrata del parco archeologico con un costo supplementare di circa tre euro sul costo del biglietto generale. Il costo è esiguo rispetto al biglietto di accesso alla Grande Piramide di Cheope ma lo stupore non sarà da meno. Il biglietto generale per la necropoli di Saqqara costa solo 150 lire egiziane (circa 4,50 euro) pertanto fai attenzione al costo delle visite guidate.
Visita anche l’interno della piramide di Unas. La piramide di Unas è un modesto cumulo di pietre situato a poca distanza della piramide di Djoser ma al suo interno potrai ammirare i testi delle piramidi scolpiti in bassorilievo sulle pareti delle camera sepolcrale e dell’anticamera.

Visita le piramidi di Dahsur. Pochi chilometri a sud della necropoli di Saqqara sorgono le piramidi di Dahshur, in particolare la piramide rossa e la piramide romboidale, entrambe attribuite a Snefru, primo faraone della IV dinastia e padre di Cheope. La piramide romboidale, così chiamata per la particolare doppia inclinazione delle sue facciate, conserva un magnifico rivestimento composto da blocchi di granito sagomati in modo tale da rendere liscia ogni facciata della struttura. Anche le piramidi di Giza erano provviste di un rivestimento simile ma al giorno d’oggi ne rimane soltanto una piccola porzione sulla sommità della piramide di Chefren. La piramide rossa e la piramide romboidale possono essere visitate al loro interno senza dover pagare un biglietto supplementare.

La visita di Saqqara e Dahshur senza un autista e una guida turistica non è plausibile; le piramidi sono molto distanti tra loro e perciò ti dovrai muove a bordo di un’automobile. Il tour guidato di Saqqara viene quasi sempre completato con una rapida visita a Menfi, la prima capitale dell’Antico Regno. Dei magnifici templi che in passato esistevano non rimane praticamente nulla e non vi sarebbe nulla di particolare da vedere se non fosse per l’ecezzionale colosso di Ramses II. Tra le tante meraviglie artistiche lasciate dagli antichi egizi il Colosso di Ramses II (1303 a.C. – 1212 a.C) è sicuramente tra le più belle. E’ un’immensa statua in calcare finemente levigata che nonostante la mancanza del piedistallo e di parte delle gambe raggiunge i 18 metri di altezza.

 

 

3-Safari nel deserto: Wadi el-Rayan e Wadi el-Hitan

Concediti un’intera giornata nel deserto. Un’altra esperienza da prendere in considerazione è quella di partecipare ad un safari nel deserto, nelle aree protette di Wadi el-Rayan e Wadi el-Hitan, situate nelle vicinane della città di El-Fayyun, 130 km a sud-ovest della città del Cairo. La tranquillità e la bellezza dei panorami aggiungerà al tuo viaggio un’esperienza indimenticabile. Wadi El Rayan è un luogo magico, rinomato per le sue meraviglie naturali. Il wadi è circondato da dune di sabbia e da aspre montagne che fanno da sfondo ad incredibili formazioni geologiche. Con i suoi panorami mozzafiato Wadi El Rayan è la destinazione perfetta per soddisfare la tua voglia di avventura. Nell’area protetta non ci sono strade pertanto ti muoverai a bordo di una jeep scavalcando dune di sabbia e formazioni rocciose. Io ho prenotato questo safari su Get Your Guide al costo di 120 euro. Nel programma era compreso il servizio di pick-up dal proprio albergo, il trasporto fino alla città di El-Fayyun (durata del viaggio circa 1 ora e mezza), un safari a bordo di una jeep tra le montagne e le dune sabbiose alla scoperta dei panorami del wadi, un camel ride, un pranzo tradizionale in una accampamento beduino e la possibilità di fare sandbording sulle dune del deserto. Questo tuor necessita di un’intera giornata, dalle 7:30 del mattino alle 18:00 della sera.

Non perderti la valle delle balene di Wadi el-Hitan.  Wadi e-Hitan è uno straordinario sito archeologico che contiene inestimabili testimonianze fossili che risalgono a 40 milioni di anni fa. Questo sito archeologico è un vero e proprio riferimento a livello mondiale a prova della teoria evolutiva dato che i fossili di balena ritrovati presentano piccole zampe atrofiche. Questi fossili mostrano una fase di transizione intermedia nell’evoluzione delle balene tra la vita terrestre e quella marina.

 

4-Museo egizio del Cairo

Il Museo Egizio del Cairo è uno dei musei più antichi del mondo e il più importante per quanto riguarda la conservazione e la classificazione delle antichità egizie; si trova in Piazza Tahrir, la piazza principale della capitale egiziana, conosciuta anche come Piazza della Liberazione. L’edificio, fondato nel 1902 dall’egittologo Auguste Mariette, non ha dimensioni molto estese; le sue collezioni sono concentrate su due piani, in varie stanze suddivide tra Antico, Medio e Nuovo Regno, in ordine cronologico fino all’epoca greco-romana, oltre a varie collezioni raggruppate per tema. Per visitare il museo nel modo migliore ti serviranno 4 ore ma molti tour, che includono la visita ad altri importanti monumenti come le Piramidi di Giza o i monumenti del Cairo islamico, si soffermano al museo per un lasso di tempo più limitato.
Consiglio di visitare il museo accompagnati da una guida dato che museo non dispone di audio-guide, inoltre i 120.000 pezzi esposti non sono accompagnati da adeguate descrizioni. Visitando il museo in autonomia potresti avere difficoltà a trovare anche le opere d’arte più importanti. È forse l’unico luogo in Egitto in cui è indispensabile avere una guida esperta per sfruttare al meglio la visita.

  • Biglietto Intero: 60 EGP (€ 3 circa)
  • Orario di apertura: 09.00-17.00. Durante il Ramadan: 09.00-17.00

In prossimità della piana di Giza è stato costruito il nuovo museo della civiltà egizia che manderà in pensione il museo di piazza Tahrir ma certamente non verrà aperto al pubblico prima della fine del 2024.

 

 

5-Cittadella di Salah El Din

La Cittadella di Salah El Din ( o di Saladino) si trova all’interno di una fortificazione realizzata tra 1176 e il 1183 per proteggere il centro della città dagli attacchi dei crociati; era quasi una città nella città che nonostante le ridotte dimensioni ospitava più di 10.000 abitanti. Salah El Din El Ayoubi fu una persona molto rilevante per la storia islamica del paese grazie alle sue vittorie contro i crociati che attaccavano l’Egitto. All’interno della Cittadella del Cairo potrai ammirare l’architettura islamica in tutta la sua bellezza.

Cosa vedere dentro la cittadella:

  • La Moschea di Muhammad Ali. Viene chiamata anche la Moschea di Alabastro per via del materiale con il quale è stata rivestita è La Moschea d’Alabastro è un’oasi di pace nel caotico centro del Cairo. Si erge sul punto più alto all’interno del cortile della Cittadella di Saladino. Fu realizzata dall’architetto turco ottomano Yusuf Boshna per Mohamed Ali, il sovrano dell’Egitto dal 1805 al 1849. La sua enorme sala della preghiera è decorata con bellissimi mosaici e pietre preziose incastonate, mentre il pavimento è ricoperto da tappeti per attutire il suono dei passi dei visitatori.
  • Il cortile di Alabastro Davanti alla Moschea di Muhammad Ali troverai un cortile bellissimo dove si trova una fontana che si usava per l’abluzione prima della preghiera. Inoltre troverai colonne stupendi di marmo che sostengono le arcate dotate di piccole cupole.
  • La Moschea di Al Nasir Muhammad. La Moschea si al-Nasir Muhammad ibn Qala’, costruita all’inizio del XIV secolo per la preghiera quotidiana del sultano, è il vero gioiello della Cittadella del Cairo. La moschea ipostila colpisce per il suo sereno cortile e per i due antichi minareti.
  • La Moschea di Sulayman Pascià. Fu costruita nel 1538 dal governatorato Sulayman Pascià. Questa fu la prima moschea ad essere costruita con uno stile architettonico ottomano.
  • La terrazza panoramica. Durante la tua visita alla Cittadella di Saladino troverai un posto magnifico per ammirare la città del Cairo da una posizione elevata. La terrazza panoramica è uno dei migliori punti dove potrai ammirare la grandezza della Moschea di Muhammad Ali con la città del Cairo che fa da sfondo.
  • Palazzo Gawhara. Conosciuto anche come Palazzo dei Gioielli, questo edificio in stile ottomano del 1814 fu la residenza del sultano Muhammad Ali Pasha. Prende il nome da Gawhara Hanem, l’ultima moglie del sultano. Dopo il trionfo della rivoluzione del 1952, fu utilizzato per esporre i gioielli confiscati al deposto re Farouq. Nel palazzo è possibile visitare il trono di Mohammed Ali, i mobili d’epoca e i costumi del sultano.

Il quartiere in cui si trova la Cittadella di Saladino è El Abageyah, Qesm Al Khalifah. Se vuoi visitare la cittadella da solo il modo migliore per arrivarci è in taxi o con un’auto privata dal tuo hotel del centro del Cairo o di Giza. Un’altra opzione è quella di partecipare a una visita guidata che solitamente di solito include l’ingresso a vari edifici della cittadella. La Cittadella è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 16.00 in inverno e dalle 9.00 alle 17.00 in estate. Il prezzo del biglietto intero è di 140 EGP. Il biglietto d’ingresso alla cittadella non comprende l’interno degli edifici; per entrare in una moschea, in un palazzo o in un museo, dovrai pagare un biglietto supplementare per ogni monumento o museo.

 

 

6-Bazar di khan el khalili

Il bazar di Khan el khalili è una delle principali attrazioni turistiche della città e allo stesso tempo è uno dei bazar più famosi del mondo, forse secondo soltanto a quello di Damasco o di Istanbul. Le sue strade sono piene di bancarelle che vendono oggetti di tutti i tipi ma difficilmente troverai prodotti artigianali. Ritengo che il mercato sia di scarso interesse, anzi l’attraversamento senza una guida locale risulta davvero complicato per via del fatto che si viene continuamente fermati dai proprietari dei negozi e delle bancarelle ma merita comunque di essere visitato perché si snoda tra le affascinanti vie del quartiere islamico.

La città del Cairo offre molte altre attività; ad esempio potrai cenare al tramonto mentre navighi a bordo di una feluca (tradizionale barca a vela egizia). Oppure potrai partecipare ad un tour gastronomico per assaporare i veri sapori della cucina locale mentre visiti i quartieri più antichi e caratteristici dunque lasciati ispirare dalle proposte che trovi sui principali portali internet e le app che offrono servizi turisti.

 

La contrattazione e le trappole per turisti

Il costo del tuo viaggio in Egitto dipenderà anche dalla tue capacità di contrattazione e dalla tua scaltrezza nell’evitare le trappole per turisti. In generale la base da cui iniziale una contrattazione può essere calcolata dividendo il prezzo proposto per tre. I commercianti ti risponderanno con tono offeso per la tua proposta al ribasso ma questo fa parte del gioco quindi non esitate a voltare le spalle per dirigervi verso un altro venditore. Ricorda che un souvenir proposto a 10 euro ha un valore reale di 1 euro.
Attenzione alle soste commerciali durante i tour organizzati. Tutti i tour operator hanno accordi commerciali con negozi e botteghe pertanto aggiungono ai loro programmi delle soste in negozi attrezzati di comodi salotti dove verrà offerto da bere ai turisti mentre vengono proposti prodotti locali. Una volta seduti sarà difficilissimo alzarsi senza aver acquistato. Evita questo imbarazzo comunicando in anticipo alla tua guida e al tuo autista che non intendi entrare in questi negozi. Potrebbero proporti una breve visita alla fabbrica dei papiri, alla bottega artigianale dei profumi o nella bottega artigianale di un orafo: appena senti queste parole rifiuta categoricamente.

Se hai delle domande contattami all’indirizzo e-mail

civiltaeterne@gmail.com

 

 

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Divulgatore storico esperto in archeoastronomia.
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